RIPRESA DELL’ANNO PASTORALE E CATECHISTICO
RIPRESA DELL’ANNO PASTORALE E CATECHISTICO
Cari fedeli, con domenica 6 ottobre riprenderà l’anno catechistico e anche la vita della parrocchia tornerà ad essere maggiormente intensa. Il cammino di una parrocchia è ritmato innanzi tutto dall’Anno Liturgico il quale, partendo dall’Avvento e passando per il Natale, la Quaresima, la Pasqua, le feste della Beata Vergine Maria e dei Santi, nonché la commemorazione dei fedeli defunti, ha come cardine la domenica, che è la “festa primordiale”, quella che fin dagli inizi del cristianesimo ha strutturato la vita e la pastorale della Chiesa. Non smetteremo mai di ricordare che senza celebrare la domenica non possiamo dirci cristiani. Ogni Anno Pastorale, inoltre, assume caratteristiche proprie. L’anno che iniziamo è attratto, per così dire, dal Giubileo 2025, ossia dell’Anno Santo che il Papa aprirà la Notte di Natale, il 24 dicembre 2024, e concluderà il 6 gennaio 2026. La Bolla papale di indizione porta come titolo: “Pellegrini di speranza”. Avremo modo di approfondire durante l’anno i contenuti di questa Bolla, ma fin da ora possiamo dire che essi ruotano attorno ad alcuni capisaldi che sono appunto la “speranza”, di cui tutti noi abbiamo bisogno per vivere, la “misericordia”, che riceviamo da Dio (anche nella confessione sacramentale) e doniamo ai fratelli (Beati i misericordiosi perché otterranno misericordia), la “carità”, il “pellegrinaggio”. Nel corso della predicazione, durante la catechesi, nelle lectiones divinae di Avvento e negli Esercizi Spirituali in Quaresima cercheremo di fare nostre queste dimensioni che il Papa ci propone. Fin da ora ricordo che come parrocchia, insieme alle altre della costituenda Comunità Pastorale (Terranova, Bertonico, Turano e Melegnanello) parteciperemo a due pellegrinaggi: uno alla Cattedrale di Lodi (domenica 30 marzo, nel pomeriggio) e uno a Roma col Vescovo e la Diocesi (dal 3 al 7 settembre). A breve saranno fornite indicazioni più precise. L’altro aspetto che caratterizza questo nuovo Anno Pastorale è l’intensificarsi del cammino verso la costituzione della Comunità Pastorale, formata dalla nostre cinque parrocchie, con la nomina del sottoscritto a parroco anche di Bertonico, Turano e Melegnanello. La “conduzione pastorale unitaria” è richiesta dal XIV Sinodo Diocesano, appena celebrato. Essa comporta l’affidamento ad un solo parroco di più comunità parrocchiali, insieme ad un coinvolgimento sempre più attivo e consapevole dei Consigli Pastorali delle singole parrocchie, anche in vista della realizzazione di un unico Consiglio Pastorale Parrocchiale. Le Comunità Pastorali non rappresentano una “strategia”, ma un’opportunità a fronte della diminuzione del clero e dei fedeli praticanti. Si tratta – salvaguardando le peculiarità di ciascuna parrocchia – di mettere insieme i “doni” di tutte. E’ una sfida, più che una strategia e dice la capacità di “adattamento” della Chiesa di fronte a nuove situazioni pastorali. Giubileo e Comunità Pastorali, dentro il dinamismo proprio dell’Anno Liturgico, sono il canovaccio sul quale si snoderà l’Anno Pastorale che andiamo ad avviare. Buon cammino a tutti con slancio e senso di responsabilità
Il vostro Parroco
Don Gabriele